cassettone, opera isolata di Wehrlin Cristiano (attribuito) (terzo quarto sec. XVIII)
cassettone,
Wehrlin Cristiano (attribuito)
notizie 1756-1774
Mobile a due ante e due cassetti all'interno. Piano in marmo variegato grigio e bianco. Gambe mosse con piedi a zoccolo. Il fronte e i lati sono ornati da quattro pannelli dipinti su fondo dorato con rami fioriti e uccelli
- OGGETTO cassettone
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MATERIA E TECNICA
Marmo
legno/ intaglio/ doratura/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Wehrlin Cristiano (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Moncalieri (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cassettone è un raro esempio della produzione ascrivibile a Cristian Wehrlin, cresciuto alla scuola del Beaumont e specializzato in pittura di animali e vegetali alla cinese (disegnatore al seguito di V. Donati, in viaggio in Oriente nel 1759 per cercare oggetti d'antichità e storia naturale su iniziativa di Carlo Emanuele III). La rarità dell'arredo è dovuta al fatto che negli ambienti decorati nel settimo decennio dal Wehrlin nelle residenze reali (Palazzo Reale di Torino e Palazzina di Caccia di Stupinigi) non si è conservato alcun arredo di tale fattura. Si ipotizza che il cassettone potesse in origine far parte di un arredo progettato ad hoc per qualche residenza sabauda, in linea con la moda per le cineserie, seguita dal Wehrlin nel settimo decennio del XVIII secolo, prima di partire definitivamente per l'Inghilterra nel 1774. Acquistata all'Asta Finarte di Milano del 22/02/1989 dalla Società Edenval, è stata data fin dal 1989 in comodato gratuito all'attuale proprietaria, socia della suddetta Società
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100106830
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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