Villa Guaita
Comune Di Collegno,
1879
Il complesso è formato da tre volumi architettonici autonomi, disposti a C su corte interna. Edificio a due piani di forma rettangolare con tetto a padiglione e manto di copertura in coppi. Il fronte principale è diviso verticalmente in tre parti da due paraste molte sporgenti e orizzontalmente da una fascia marcapiano e un cornicione modanato. Le aperture sono simmetriche e assiali. Balconi con mensole al piano superiore
- OGGETTO palazzo
- AMBITO CULTURALE Architettura Pubblica
- NOTIZIE L’isolato era già edificato nel XVIII secolo. Nel 1879 il Commendatore Carlo Guaita vende l’immobile al Comune. Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento è oggetto di vari interventi di ristrutturazione: viene completato sui due livelli aumentandone lo sviluppo in senso longitudinale con la realizzazione di nuovi solai costituiti da putrelle e voltine in laterizio del tipo alla volterrana e inserite lesene in mattoni. Utilizzato come scuola. Sulla facciata sono apposte due lapidi commemorative di identica forma e dimensione. La prima, è dedicata ai caduti della Prima Guerra Mondiale; la seconda, alla commemorazione della Resistenza e ricorda l’attribuzione alla Città di Collegno della Medaglia d’oro al valor partigiano
- LOCALIZZAZIONE Collegno (TO) - Piemonte , ITALIA
- INDIRIZZO Via Martiri XXX Aprile, 75-77, Collegno (TO)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100074076
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2019
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0