allegoria della Giustizia con il ritratto di Vincenzo Demaria

gruppo scultoreo, post 1897 - ante 1897

Figura femminile stante, con lo sguardo lievemente rivolto verso sinistra. Porta i capelli raccolti su cui poggia la corona aperta. Indossa una tunica, drappeggiata, fermata in vita da una cintura con ornati all'antica. Lo scollo e l'orlo sono decorati a bassorilievo con motivi a girali. I piedi sono nudi. Sulle spalle è appoggiato un ampio mantello. In una mano tiene uno scettro ornato alle estremità. Con l'altra tiene un medaglione con ritratto. Il personaggio è rappresentato a mezzo busto, di lieve tre quarti, lo sguardo rivolto verso destra. Il capo è parzialmente calvo, capelli ricci, porta i baffi. Indossa camicia, cravatta e giacca abbottonata. L'ovale poggia su un volume chiuso, raffigurato di tre quarti, che è collocato su un sostegno, interamente coperto dal manto della giustizia, decorato da una fascia con rami di alloro stilizzati. La figura femminile è modellata a tutto tondo; il medaglione a bassorilievo. Il gruppo poggia su un basso basamento a parellelepipedo. Sulla scultura tracce di chiodi e crocette a matita

  • OGGETTO gruppo scultoreo
  • MATERIA E TECNICA ferro/ battitura
    gesso/ modellatura
  • ATTRIBUZIONI Della Vedova Pietro (1831/ 1898): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Gipsoteca Pietro Della Vedova
  • INDIRIZZO Località Rima, s.n.c, Rima San Giuseppe (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del modello preparatorio per il monumento funebre del giureconsulto Demaria nel Cimitero Monumentale di Torino. La statua in marmo che regge il ritratto del Demaria (1847-1892), "giureconsulto e penalista insigne", fu intitolata "La Legge"; la tipologia del monumento rimanda vagamente al monumento in memoria di Daniele Manin scolpito da Vincenzo Vela, maestro del Della Vedova, ora nell'aiuola Balbo, cfr. A. Giulietti, Museo Della Vedova, Varallo Sesia, 1903, p. 4, n. 38; A. Actis Caporale, Gli scultori valsesiani dell'Ottocento e la scultura funeraria al Camposanto di Torino, in C. Debiaggi, B. Signorelli (a cura di), Pietro Della Vedova e la scultura valsesiana dell'Ottocento, atti del convegno di studi (Varallo Sesia e Rima, 5-6 giugno, 2000), Torino, 2000, p. 54; V. Natale, Museo Della Vedova: note per una lettura, ibidem, p. 182. Vincenzo Demaria fu autore di varie opere, tra cui, la dissertazione "Dell'omicidio premeditato", edito a Torino nel 1875. In data 30 novembre 1989 il comune di Rima S. Giuseppe ha donato le collezioni alla Comunità Frazionale di Rima
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100057322
  • NUMERO D'INVENTARIO 37
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI basamento, fronte, in basso a sinistra, su etichetta incollata - 37 - numeri arabi -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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