cartagloria, opera isolata - bottega piemontese (seconda metà sec. XVII)
cartagloria,
1650 - 1699
Due volute a foglie d'acanto, affrontate e congiunte, costituiscono la base; lungo i lati salgono due rami con foglie d'acanto, e proseguono sul lato superiore, dove terminano con volute affrontate, trattenute da nastro. Lo spazio centrale rettangolare è limitato da lieve modanatura
- OGGETTO cartagloria
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
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MISURE
Altezza: 27
Larghezza: 22
- AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Boccioleto (VC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' una cartagloria di densa decorazione, che il precario stato di conservazione non consente di valutare interamente, ma il cui livello qualitativo appare non trascurabile. La struttura rettilinea, il disegno delle foglie d'acanto e lo stilizzato naturalismo che le pervade fanno propendere per una datazione alla seconda metà del secolo XVII. Dal lato puramente iconografico, per altro di ampia diffusione, simile è un portareliquiario alla parrocchiale di Campertogno, pubblicato in "Artisti del legno. La scultura in Valsesia dal XV al XVIII sec." a cura di G. Testori e S. Stefani Perrone, Valsesia, Borgosesia, 1985, part. p. 261, datato alla prima metà del XVIII secolo. In esso tuttavia il trattamento è condotto con ricchezza e libertà di articolazione appunto tipicamente settecenteschi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042326
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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