Rossi, Giovanni Battista

1873-1920
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  • BIOGRAFIA Giovanni Battista Rossi, soprannominato Titta, nasce a Canosa di Puglia, in provincia di Bari, nel 1873 dove scompare nel 1920, a soli 47 anni. Rossi si laurea in giurisprudenza a Napoli ma preferisce occuparsi dell’amministrazione delle proprietà familiari piuttosto che impegnarsi nella carriera giuridica. Grazie alla sua estrazione sociale si dedica presto alla sua vera passione: la fotografia. Giovanni Battista Rossi incarna la tipica figura del fotografo dilettante che si sovrappone a quella del professionista soprattutto a partire dagli anni Ottanta dell’Ottocento, grazie ai processi di industrializzazione della fotografia, che rendono più maneggevoli le macchine da ripresa e facilitano il loro utilizzo. L’interesse di Rossi per la fotografia, nato ben presto (le sue prime foto risalgono a quando era ragazzo), riguardava anche gli aspetti tecnici della materia, infatti era in grado di sviluppare autonomamente le immagini e fu sempre in tutto e per tutto autonomo nella sua attività, non avendo alcun bisogno di avvalersi dell’aiuto di professionisti del settore. Attraverso la fotografia Rossi comincia presto a documentare i vari aspetti della vita provinciale pugliese e le città da lui visitate, sia italiane (Bari, Napoli, Roma e Taranto ad esempio) che europee come Londra o Parigi; quest’ultime viste durante il viaggio compiuto tra agosto e settembre del 1900 e che aveva come meta principale l’Esposizione Universale di Parigi

dal catalogo

dagli archivi fotografici ICCD IIIF

DOVE SI TROVANO LE OPERE