soggetto assente

portadocumenti, ca 1851 - ca 1870

Grande contenitore parallelepipedo, dotato di coperchio, interamente laccato e decorato con raffigurazioni di pini (matsu) e fiori di camelia (tsubaki) bicolori (resi dall'alternanza di lacca e di mica), soggetti che collocano la stagionalità nel tardo inverno. Sulla parte superiore del coperchio vi sono nuvole, su quella inferiore rocce. Tutti i soggetti sono resi nei minimi dettagli attraverso il sapiente utilizzo delle diverse tecniche di laccatura makie: hiramakie, kirigane, keuchi, nashiji. L'interno è laccato e decorato con la tecnica nashiji (a buccia di pera); l'interno del coperchio è occupato da una fine raffigurazione di pini e vari arbusti. La scatola presenta ai lati due maniglie ad anello (kan) in metallo dorato e decorato con intarsi di racemi stilizzati. All’interno del bunko è collocata un'alta opera:una composizione di cinque scatoline senza coperchio, di cui quattro di medesime dimensioni, che vanno a impilarsi a coppie sopra la scatola rimanente, di maggiori dimensioni. Tutte le suddette scatole, al loro interno presentano una laccatura dorata nashiji, mentre, sull'esterno condividono la decorazione a fiori di pruno e uccelli chidori entro arabeschi; le quattro scatoline, in aggiunta, si distinguono sul lato frontale per un cartiglio decorato con scene del genere fiori e uccelli (kachō) rami, fiori e uccelli su fondo oro, ognuno a evocare una diversa stagionalità

  • OGGETTO portadocumenti
  • MATERIA E TECNICA legno/ laccatura in oro
    metallo/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Giapponese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo la catalogazione degli oggetti laccati del periodo Edo (1603-1868), quest'opera rientra nella categoria di suppellettili laccate giapponesi ad uso privato (oku-dōgu), rivolte ad attività di studio, lettura e scrittura e, nello specifico, rientra nella cospicua varietà di contenitori di dimensioni e formati diversi: casse e scatole per lo stivaggio dei libri (hon-bako), grandi cofani portacancelleria (ryōshi-bako), scatole portalettere (fubako), scatole per i fogli quadrati (shikishi-bako) e per i lunghi cartigli rettangolari (tanzaku-bako). Si tratta di un grande contenitore portadocumenti (bunko) con pomolo ad anello (kan), di buona qualità. La probabile datazione e il soggetto raffigurato possono far supporre che l'oggetto sia stato realizzato per il mercato interno e non per quello estero, elemento che ne accrescerebbe il valore complessivo. Non è verosimile che il contenitore a cassettini fosse originariamente collocato all'interno del bunko, poiché non è parte dello stesso corredo e pare molto posteriore (tardo periodo Meiji?)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100404988
  • NUMERO D'INVENTARIO R 5833
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2022
  • ISCRIZIONI retro - R5833 - a pennello blu -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1851 - ca 1870

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE