fibula a "S"
fibula ad "S" in argento dorato terminante con due teste di uccelli rapaci a becco ricurvo; al centro sono presenti tre castoni, uno quadrato e due triangolari, che dovevano presentare originariamente dei granati; con lo stesso tipo di materiale dovevano essere riempiti gli occhi delle teste animalistiche, che presentano al fondo della cella un forellino. E'' incerto se devono essere interpretate come piccole punzonature alcuni segni presenti sulle superfici poste tra le teste e la parte mediana dell S. Sulla parte posteriore sono presenti la staffa e l''attacco dell''ago in argento, e la molla (un giro) in ferro. Si tratta di un tipo di fibbia impiegato a coppie, generalmente rinvenute sul petto, che dovevano servire a chiudere una camicetta od un indumento del genere. Dal punto di vista tipologico, salva la particolarità dell''assenza di traforo nella parte compresa tra le teste e la "S", la fibula va inserita all''interno del tipo SCHWECHAT/PALLERSDORF, attestate nella fase di stan
- OGGETTO fibula a "S"
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
argento/ fusione
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MISURE
Altezza: 2,85 cm
Spessore: 0,32 cm
Larghezza: 2,35 cm
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CLASSIFICAZIONE
ornamenti
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Giulia
- INDIRIZZO Piazzale di Villa Giulia, 9, Roma (RM)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200788233
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Etruria Meridionale
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0