San Bartolomeo
paliotto,
Il paliotto è tripartito: le due lastre esterne, notevolmente più piccole, presentano un uguale disegno: spicca su fondo lapideo nero un motivo fitomorfo bianco, mentre agli angoli si distinguono dei grappoli rossi. La parte centrale presenta un viluppo di girali fioriti, che al centro lasciano spazio alla formella polilobata con l'effige di San Bartolomeo, lavorata a bassorilievo, bianco su fondo policromato oro
- OGGETTO paliotto
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Bottega Genovese
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il paliotto è un esemplare di media qualità espressiva di una tipologia molto frequente nel '700. Vi sono esemplari analoghi in un gran numero di chiese cittadine, come ad esempio la chiesa di Sant'Antonio Abate, e così nei dintorni, come la chiesa di Sant'Elena a Quartu (cfr. schede n.20/00030423 e 20/00030429). Erano difatti opere che le botteghe producevano in gran quantità, e che per lo più differiscono per la formella del santo e per le varianti dei motivi decorativi. A Cagliari, nel '700, gli altari marmorei sono di stretta influenza ligure, in forza di alcune famiglie di marmorari genovesi che aprirono bottega nell'Isola. Questo richiamo si può estendere all'opera in analisi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000049947
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso, sotto le due lastre esterne - CLAVARIO GAYETANO/ MARCHIA ANNO 1767 - lettere capitali - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0