Tancredi battezza Clorinda
dipinto,
In una luce aurorale, Tancredi genuflesso accanto a Clorinda morente, versa sul suo capo da un elmo l'acqua del battesimo, così come nel noto episodio della Gerusalemme Liberata (XII, 67). Sparsi a terra, lo scudo, l'elmo, la spada. Cornice lignea ad intagli pertinente
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Cagliari (CA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel 1861 era collocato nell'aula dell'archivio capitolare; lì infatti il canonico Giovanni Spano vide "due quadri di dimensione con due scene che credo originali, prese dal Tasso. In uno è rappresentato Tancredi e Clorinda, e nell'altro Rinaldo e Armida: ambi hanno solo il pregio del colorito". Nel 1936 il dipinto aveva ancora il suo "pendant" nel "Rinaldo e Armida", che nonostante il buon stato di conservazione, non è più stato reperito in loco. In esso raffiguravasi Rinaldo che "seduto a terra col capo poggiato sul seno della maliarda regge uno specchio ed in esso si mira Armida, bionda e ricciuta, la quale si acconcia e tiene con la destra un orecchino". R. Delogu avanza l'ipotesi di un lontano riferimento alla scuola di Giovanni Battista Pittoni (Venezia 1687 - 1767); un certo estetismo neocinquecentesco non pare troppo distante dagli esiti, però più felici, dei veneti Pietro Liberi (1614 - 1687) ed Antonio Bellucci (1654 - 1726)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000046434
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0