angeli

altare maggiore, 1700-1799

Preceduto da tre gradini in marmo bianco, l'altare, di grandi dimensioni e complessa impaginazione, risulta verticalmente tripartito da due coppie di colonne tortili in portoro, poggianti su basamenti in marmi bianchi e sormontate da capitelli corinzi. Il paliotto di altare presenta, al centro, lo stemma della Compagnia di Gesù e una fitta ornamentazione floreale ad intarsi gialli e bianchi su fondo nero, che si ripete anche nei tre gradini di candelabri. Nel tabernacolo, agli spigoli, sono sistemate due teste di angeli in marmo bianco mentre una cornice policromata contorna la porticina del sacello. Al di sopra dei gradini dei candelieri, oltre un bassorilievo in marmo raffigurante un fiore, si apre la nicchia che ospita la statua dell'Immacolata, cui la Chiesa è dedicata. A fianco ad essa, nelle due zone laterali, leggermente arretrata (rispetto al piano di facciata della zona centrale dell'altare) sono presen ti due bassorilievi raffiguranti due santi gesuiti. Il coronamento del complesso è costituito da due angeli in marmo, da due urne marmoree e al centro dallo stemma con il simbolo della Madonna su raggiera dorata e dall'iscrizione: TOTA PULCHRA ES ET MACULA NON EST IN TE

  • OGGETTO altare maggiore
  • AMBITO CULTURALE Bottega Sarda
  • LOCALIZZAZIONE Iglesias (CI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare, di elegante impostazione archbitettonica è caratterizzato dalla presenza di quattro colonne tortili in marmo nero. Questo elemento, molto diffuso nell'isola anche nei retabli lignei di ispirazione spagnola (B. VIRDIS, 1957, p.137-142) oltre all'impaginazione complessiva e a numerosi motivi decorativi, rimanda, in particolare, all'atare maggiore della chiesa di S. Michele a Cagliari, costruita probalbilmente tra il 1674 e il 1712. (O. LILLIU, 1984, p. 215). I lavori di rivestimento marmoreo dell'esempio cagliaritano devono quindi assegnarlo ad un periodo successivo a tale ultima data. Anche per l'altare della Purissima si può ipotizzare che sia stato eseguitonella prima metà del XVIII secolo, tenendo conto del fatto che il progetto della chiesa è del 1693 (R.SERRA, 1984, p.181), e che sulla balaustra, quasi certamente costruita dopo l'altare, è incisa la data 1792
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000030402
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Cagliari e Oristano
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI fastigio - TOTA PULCHRA ES ET MACULA NON EST IN TE - a rilievo - latino
  • STEMMI paliotto - religioso - Stemma - compagnia di Gesu' - IHS
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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