campana - bottega Italia centro-meridionale (prima metà sec. XIV)

campana,

Da un lato, a rilievo, è raffigurata la madonna col Bambino sostenuta da nuvole. Dalla parte opposta, sempre in rilievo, un Crocifisso. Un'iscrizione a rilievo corre su due righe poste al margine superiore della campana; i caratteri e la lingua appaiono arcaici

  • OGGETTO campana
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di San Francesco d'Assisi
  • INDIRIZZO Piazza Nicola Maria Merola, Venafro (IS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dalle isscrizioni si desume che la campana risale, come la primitiva chiesa, al sec. XIV. La tradizione locale ha dedotto dal "FRCE" dell'iscrizione, la prova dell'intervento di San Francesco nella fondazione della chiesa e del convento 8cfr. G. COTUGNO, p. 144). La campana è stata inoltre restaurata due volte nel corso del XVII e XVIII secolo e probabilmente rifusa durante l'ultimo interveno, quando vennero anche applicati i due rilievi con le raffigurazioni della Vergine e del Crociffiso
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400000650
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
  • ISCRIZIONI sul margine superiore - + ET VERBU CARO FACTU EST HABITAVIT IN NOBIS + S.P./ FRCE O. P. II + HEC CANPANA FACTA FUIT A. 1332 + - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'