Sant'Antonio da Padova

frontone, post 1350 - ante 1399

Porzione superiore di un frontone con vertice acuto e spioventi modanati da una scozia e dentelli fra due listelli. All'interno, entro un incasso, è scolpita la figurazione che sovrasta in parte le modanature. Lungo il bordo esterno una fila di foglie molto danneggiate forma una cornice a gattoni. Il retro risulta sbozzato grossolanamente e, nella porzione culminale, più rifinito

  • OGGETTO frontone
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Maria in Ara Coeli
  • INDIRIZZO piazza Venezia, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il frontone fa parte di un gruppo di 15 frammenti erratici, collocati nella stessa cappella, trovati dopo gli anni '80 nei sotterranei del Vittoriano, dove vennero depositati con delibera del 1928 tutti i reperti provenenti dal Convento e da ambienti annessi alla chiesa, salvati dalle demolizioni avviate nel 1886 per la costruzione dell'Altare della Patria (Brancia di Apricena, 2000). E' probabile che essi derivino da precedenti smantellamenti e che fossero raccolti già da tempo nel chiostro. Benchè la presenza di alcune analogie formali consenta in qualche caso di effettuare alcuni collegamenti, allo stato attuale degli studi non è possibile stabilire se il gruppo provenga da una o più strutture, nè tentarne una ipotetica ricostruzione. A giudicare dalla lavorazone tergale, questo frontone doveva essere inserito in una struttura che lasciava solo la cuspide libera e visibile sul retro, come per esempio un ciborio. Stilisticamente la figura mostra caratteri trecenteschi e ricorda nel fare duro e incisivo i modi di Giovanni di Stefano, al quale si attribuisce la "Transenna marmorea" di Palazzo Venezia, datata 1372. La tipologia dei gattoni e la resa stilistica del fogliame si accorda con una datazione alla seconda metà del Trecento; il disegno originario del fogliame, molto frammentario, è ricostruibile sulla base di un frammento di cornice, all'epoca della schedatura conservato nella stessa cappella, ora trasferito nella cripta della cappella di S. Pietro d'Alcantara
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200760925
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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