soffitto di Fontana Prospero (cerchia) (seconda metà sec. XVI)
soffitto
1550 - 1559
Fontana Prospero (cerchia)
1512/ 1597
Il soffitto, suddiviso in quattro fasce orizzontali, presenta, inseriti in più ampi campi con grottesche a fondo bianco, sedici riquadri ottagonali, a loro volta disposti verticalmente su quattro assi. Lungo le due centrali sono collocati gli otto riquadri, che specularmente il leone, simbolo araldico degli Sforza Santafiora, in quattro pose differenti. Lateralmente ai quattro riquadri con i fiori di cotogno, sempre presenti nell'arma dei Santafiora, in quattro pose differenti. Lateralmente ai quattro riquadri angolari con i fiori di cotogno, sempre presenti nell'arma dei Santafiora, si alternano altrettanti con l'aquila nera
- OGGETTO soffitto
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Fontana Prospero (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Sforza
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soffitto fu eseguito nella seconda fase di interventi decorativi del palazzo, che coinvolse tutto il piano nobile, quando alla committenza del card. Guido Ascanio Sforza di Santafiora si affiancò quella del nipote Paolo, divenuto nel 1555 marchese di Proceno. A conferma di ciò compare nel soffitto, oltre il riferimento araldico del leone, l'aquila imperiale, nel cui esercito il giovane Sforza aveva già militato. Seppure nello stato di estrema consunzione, si lasciano ancora apprezzare le grottesche, che occupano le parti del soffitto che fiancheggiano i riquadri, che segnalano una significativa contiguità con la cultura delle pitture della volta dell'ingresso e della loggia del piano terra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200257976
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0