inferno

rilievo, post 1310 - ante 1331

Bassorilievo facente parte della decorazione del quarto pilastro della facciata

  • OGGETTO rilievo
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Maitani Lorenzo (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta già Santa Maria della Stella
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il considerevole sviluppo della raffigurazione del Giudizio Universale assicurò in epoca gotica una massiccia diffusione delle immagini dell'inferno, come luogo di castigo dei dannati risuscitati. Dal punto di vista iconografico, nel mondo occidentale la gola del Leviatano (mostro descritto nel Libro di Giobbe 40,25-41,26) giocò un ruolo determinante. In qualche caso, la gola era l'entrata del mondo infernale, ma più spesso costituiva una rappresentazione dell'inferno come potenza animale e mostruosa, che faceva della dannazione una divorazione. È questo il significato che sottolineano l'apertura della gola, le mascelle e le zanne affilate. Altri elementi, come le fiamme e i serpenti, accentuano l'agitazione e la potenza ostile del mostro. Queste rappresentazioni sono soprattutto caratterizzate dall'affollarsi disordinato dei corpi e dall'agitazione dei demoni e dei rettili infernali. Esistono poi opere occidentali nelle quali l'inferno è raffigurato come una zona di fuoco, basata soprattutto sulla presenza, al centro, di Satana. Nel rilievo orvietano, la figura di Satana ricorda iconograficamente quella del mosaico di Coppo di Marcovaldo nel Battistero fiorentino (sec. XIII)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000059972-2
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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