Virtù
statua,
post 1856 - 1899
La figura, avvolta in un manto dall'abbondante panneggio che le copre anche il capo, tiene un fiore nella mano destra, mentre la mano sinistra stringe l'impugnatura di un turibolo
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
Stucco
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Foligno (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa statua, insieme ad altre tre, è riconducibile all'opera di decorazione dell'interno della nuova chiesa di S. Francesco, iniziata sotto la guida di Andrea Pelini di Fano e con la collaborazione di frati stuccatori nel 1842, per volere di P. Giacinto Gualeri, Ministro generale dell'Ordine (Rossi F. M., 1856, p. 207). Le statue sono probabilmente le ultime applicazioni operate nella chiesa, perché non solo nel 1856 il Rossi non le menziona, ma non compaiono nemmeno in un disegno raffigurante uno scorcio dell'interno riportato nel suo libro. Probabilmente anche le statue, che sembrano ricordare modelli settecenteschi, sono opera di fra Andrea Perlini da Fano, come lo sono tutti gli stucchi e le scagliole della chiesa (Rossi F. M., 1856, p. 215). La statua in oggetto, di mediocre fattura ed esecuzione sommaria anche nelle incongrue pieghe, è qualitativamente inferiore a tutte le altre
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000006537
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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