porte-enfant - manifattura italiana (fine/ inizio secc. XIX/ XX)

porte-enfant, 1890-1910

Porte-enfant in batista di lino, fodera di raso, merletto meccanico,materasso di lana,nastro di raso ricamato in filato di cotone bianco a punto pieno e punto erba, punto a giorno, merletto del tipo Valenciennes meccanico. ha lforma di un cuscino rettangolare arrotondato nella parte superiore di appoggio. Il sacchetto, con alta balza in merletto, è decorato da un nastro di raso ecrù, fatto passare attraverso ampie maglie che ne permettono l'increspatura. La superficie sottostante è decorata da un modulo, ripetuto regolarmente in file parallele in due dimensioni: una ghirlanda circolare, lasciata aperta nella parte superiore, costituita da piccole corolle, disposte a destra e a sinistra del tralcio. Cuscino di appoggio del porte enfant è ricamato con una ghirlanda al centro di dimensioni più grandi e due laterali in scala ridotta. Tutto il porte -enfant è rifinito da un'alta balza di Valenciennes con un fondo a rete a maglie quadrate disseminato di pois disposti in file parallele e sfalsate. Per tutta la lunghezza è ripetuto lo stesso decoro di una ghirlanda di piccole foglie rivolte verso destra e verso sinistra. La ghirlanda poggia su una greca sottostante creata dalla simmetrica alternanza di cerchi con corolla e piccole barre rettangolari decorate da un motivo floreale

  • OGGETTO porte-enfant
  • MATERIA E TECNICA filo di cotone/ merletto meccanico
    seta/ raso
    LANA
    lino/ batista
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
  • INDIRIZZO Via Porta rossa, 13, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il porte-enfant parte di un corredo da battesimo, è un accessorio ricordato con sempre maggior frequenza nelle riviste femminili dal 1870 in poi. Chiamato dapprima cuscino poi con il termine francese, era uno dei capi del corredo cui si dava più importanza, proprio perché maggiormente visibile nella cerimonia del battesimo, ma anche nelle uscite del neonato. Veniva usato fino a che il bambino era fasciato ed eseguito con materiali più o meno eleganti a seconda della circostanza, talvolta anche fatto in pendant con il camicino ( La moda illustrata,a.III, n.25, 21 giugno 1888). La forma rimane pressoché invariata, anche se talvolta si tentano audaci innovazioni creando una busta da chiudere con nastri. Molteplici possono essere i materiali e le rifiniture, che tuttavia tra la fine del XIX secolo e gli inizi del nuovo, sono sempre più spesso meccaniche, affermandosi in modo sempre più consistente la ricerca di praticità nei corredi infantili. Tipica di questo accessorio è anche la rifinitura in merletto meccanico, generalmente quello di Valenciennes era il più usato. In questi anni ormai la scelta è sempre orientata verso la produzione meccanica.Le Valenciennes meccaniche cominciarono ad essere prodotte intorno al 1830 con le macchine Leavers e i successivi perfezionamenti dal 1836 in poi permisero di ottenere fondi il più possibile simili a quelli fatti a mano. I macchinari, inizialmente inglesi, si diffusero molto presto in Francia,particolarmente a Calais e Lione, che già nel 1850 era diventata una concorrente fortissima nel riprodurre bordi piccoli e grandi, di Valenciennes, insieme alle Malines, agli Chantilly e alle Blonde. Le Valenciennes in Inghilterrra erano eseguite ad Honiton ed erano già apparse in numero consistente all'Esposizione del 18 51( Bury Palliser, A History of Lace, London, 1902, p.416) Le imitazioni meccaniche si assesteranno su un impostazione decorativa del disegno spostato lungo il bordo e della rete libera, disseminata di piccoli elementi, secondo stilemi di memoria settecentesca, recuperati poi dallo Stile Impero e ancora in auge sotto Luigi Filippo. Questa impostazione, qui molto chiaramente documentata, decorativa sarà assai funzionale ai bordi destinati agli accessori di biancheria femminile ed infantile, di gran moda dagli anni '80 del XIX secolo ma ampiamente utilizzati anche nel secolo successivo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900747138
  • NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 11897
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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