lampada pensile, coppia - bottega toscana (secc. XVIII/ XIX)

lampada pensile,

Lampada pensile in vetro verde scuro, con corpo di forma conica rovesciata con base circolare, leggermente rientrante al centro, che si espande, a metà circa dell'altezza in un rigonfiamento che restringendosi, appena in alto, si sviluppa in un breve profilo dritto, terminando nella larga bocca dell'orlo ribattuto e piegato orizzontalmente

  • OGGETTO lampada pensile
  • MATERIA E TECNICA vetro/ soffiatura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La struttura tipologica delle lampade pensili è molto antica; infatti già in epoca medievale erano realizzate nell'area mediterranea e da qui esportate in altri paesi. Ampia testimonianza di questa produzione vetraria più usuale e corrente ci è fornita, oltre che dai rari oggetti conservati, dalle antiche opere pittoriche dalle quali si desume il modo in cui venivano adoperate: tenute direttamente in mano o appoggiate su sostegni pensili o su candelabri. Interessante è il confronto fra i due esemplari della farmacia e una lampada del XVII secolo, prodotta in area germanica, che mostra un profilo spigoloso e rigido al contrario dei due oggetti qui analizzati che sono caratterizzati da un profilo curvilineo e più morbido (F. Rademacher, Deutschen gläser der mittelalters, Berlin, 1963, p. 144, tav. 20, fig. d). forme così semplici, create per assolvere una funzione specifica, non subiscono, col trascorrere dei secoli, sostanziali cambiamenti. Per questo motivo è alquanto difficile ascrivere con sicurezza le due lampade della farmacia ad un periodo preciso. In assenza di una documentazione archivistica, quindi, questi vetri potranno essere genericamente assegnati al XVIII-XIX secolo e ad una manifattura locale, considerando che fin dai tempi più antichi molte erano le fornaci toscane che producevano oggetti d'uso quotidiano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900636438
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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