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rilievo
1850 - 1899
Nel lato della base la lunetta presenta una cornice aggettante simulante un piano d'appoggio per le figure in rilievo, mentre nella parte centinata è incorniciata da una fascia leggermente sgusciata decorata con teoria di teste di cherubini che formano un motivo a losanghe con le loro ali aperte. La terracotta è stata fissata in epoca recente con una larga base di cemento nello spazio della lunetta aperto sopra la porta d'ingresso della chiesa
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ modellatura/ pittura
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MISURE
Altezza: 60
Larghezza: 90
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lunetta è una copia, realizzata in semplice terracotta dipinta, della lunetta di Andrea Della Robbia in terracotta invetriata, eseguita verso il 1592 per la cappella Pugliesi dell'Ospedale degli Innocenti di Firenze. Quest'ultima,oltre alla diversità della tecnica e dell'escuzione, presenta dimensioni maggiori. Nel nostro caso si tratta quindi di una copia eseguita da uno stampo diverso dall'originale che presenta, tuttavia, notevole fedeltà rispetto al prototipo nella resa delle figure e una discreta qualità. Il materiale e i caratteri tipologici e stilistici del pezzo fanno pensare a una delle numerose riproduzioni ottocentesche delle terracotte robbiane, uno dei maggiori centri di produzione delle quali era l'Impruneta con le sue molteplici manifatture artigiane. Fu in particolare con il gusto purista e neo-rinascimentale che si diffuse largamente la riproduzione di illustri esempi di Andrea della Robbia, Donatello, Desiderio da Settignano e Rossellino su cui si cimentarono varie fornaci imprunetane e che ebbe grande successo soprattutto nella seconda metà del sec. XIX e nei primi decenni del successivo. In particolare verso la fine dell'Ottocento si accentuò il gusto per le Madonne robbiane in concomitanza con la pubblicazione di autorevoli studi critici sui Della Robbia. Tali copie si caratterizzano per l'estrema fedeltà ai modelli, tanto che proprio in questo periodo sono documentate anche attività di falsari specializzati nella riproduzione di questi manufatti in terracotta. Fra le numerose botteghe dell'impruneta che eseguivano riproduzioni di genere simile alla nostra lunetta si può citare ad esempio la Ditta di Michele e Raffaello Agresti che negli ultimi decenni del secolo produceva pezzi robbiani arrivando anche a riprodurre la terracotta invetriata. Non rimane purtroppo notizia di cosa ornasse in origine la lunetta in cui la nostra terracotta fu allogata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300506
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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