David

statua, 1501 - 1504

Soggetti sacri: Vecchio Testamento. Personaggi: David. Oggetti: tronco d'albero; sasso; fionda

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco di Carrara/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Buonarroti Michelangelo (1475/ 1564)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria dell'Accademia
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Niccolò di Cafaggio (ex)
  • INDIRIZZO via Ricasoli, 58/60, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come indicano sia Vasari che Condivi, il "David" fu scolpito da Michelangelo reimpiegando un blocco di marmo nel quale era già stato parzialmente abbozzato da Agostino di Duccio un "Gigante" commissionato nel 1464 per uno sprone di S. Maria del Fiore. Dopo un tentativo di Antonio Rossellino di portare a termine l'impresa nel 1476, nel 1501 il blocco fu affidato a Michelangelo. La statua avrebbe dovuto essere completata in due anni di lavoro, con uno stipendio mensile di 6 fiorini d'oro. Una nota in margine alla deliberazione indica che lo scultore vi mise mano il 13 settembre dello stesso anno. Nel febbraio 1502 il prezzo della statua fu aumentato a 400 ducati. All'inizio del 1504 la statua doveva già aver raggiunto uno stadio avanzato, poiché il 25 gennaio è documentata la convocazione di una commissione per decidere il luogo migliore per la collocazione, che, secondo deliberazioni del 28 e 29 maggio dello stesso anno, fu individuato nel posto occupato dalla "Giuditta" di Donatello. Il "David" fu trasportato in piazza della Signoria tra il 14 e il 18 maggio 1504; forse Michelangelo continuò a lavorarvi fino al settembre, secondo quanto riferito dal Landucci ("Diario fiorentino", anno 1504). Tra il 31 luglio e il 4 agosto 1873 l'opera fu spostata per motivi di conservazione all'Accademia di Belle Arti, su decisione di una commisione nominata appositamente nel 1866. Il più esauriente contributo sul "David" rimane quello del Tolnay (1947). Altri studi hanno approfondito particolari aspetti, quali la collocazione originale (Levine 1974, Parks 1975) e i disegni preparatori per l'opera (Levine 1984). Hartt (1987) ha pubblicato un frammentario gesso di proprietà della fondazione Honegger di Ginevra, che egli identifica come il modello originale in stucco per il "David", quello citato in alcuni inventari cinquecenteschi della Guardaroba medicea. La storia della statua e il suo trasferimento all'Accademia sono ripercorsi in "Accademia Michelangelo" 1997 e in Falletti 2002. Il "David" è stato restaurato nel 2004: i risultati delle indagini diagnostiche e tecniche che hanno preceduto e accompagnato il restauro sono stati pubblicati nel volume "Exploring David" 2004. Documentazione sul restauro è nel volume "Il David di Michelangelo. Un capolavoro dopo il restauro", 2004
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900281988
  • NUMERO D'INVENTARIO Sculture 1076
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria dell'Accademia di Firenze
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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