arco di Giamberti Giuliano detto Giuliano da Sangallo (bottega) (se

arco di Giamberti Giuliano detto Giuliano da Sangallo (bottega) (sec. XVI)

arco, 1505 - 1505

Giamberti Giuliano Detto Giuliano Da Sangallo (bottega)
1445 ca./ 1516

Decorazioni: candelabro; festoni; nastri; ovoli; dentelli; foglie d' acanto; volute; modanature

OGGETTO arco
MATERIA E TECNICA pietra serena/ scultura, incisione, doratura
ATTRIBUZIONI Giamberti Giuliano Detto Giuliano Da Sangallo (bottega)
LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'agosto 1504, per atto notarile di messer Bernardo da San Miniato, lo speziale Tommaso di Giovanni di Piero Guidi detto Tommaso del Giglio, nominò Cosimo di Lorenzo Rosselli e Francesco di Giovanni Arditi suoi esecutori testamentari, e li autorizzò a fondare in suo nome nel monastero di Cestello una cappella dedicata a Santa Maria incoronata. I lavori furono iniziati nel 1505 e terminati nello stesso anno a spese della famiglia del Giglio col cui nome la cappella è tuttora identificata nonostante il passaggio di patronato alla famiglia Neri, e la relativa ristrutturazione avvenuta alla fine del XVI secolo. La cappella fu edificata appositamente per le donne che qui potevano assistere alla messa quotidianamente; la chiesa era loro aperta, infatti, soltanto due volte l'anno. Gli elementi architettonici presentano una decorazione ed un intaglio molto vicina a quella degli arconi di ingresso alle cappelle nella chiesa di Cestello. La somiglianza stilistica e la cronologia suggeriscono dunque l'ipotesi che le stesse maestranze, che tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo lavorarono all'interno della chiesa su progetto del Sangallo, abbiano eseguito anche la cappella del Giglio. Le lumeggiature dorate furono invece apposte in occasione della ristrutturazione operata dal Poccetti a partire dal 1598. Durante questo rifacimento fu anche sostituita la pala d'altare con l'incoronazione della Vergine che era stata fornita da Cosimo Rosselli esecutore testamentario del Del Giglio
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900162190
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
DATA DI COMPILAZIONE 1984
DATA DI AGGIORNAMENTO 2001
2006
LICENZA METADATI CC-BY 4.0