angeli reggenti la croce dipinto,

angeli reggenti la croce

dipinto,

La volta, spartita da un cornicione a stucco di forma ovale e polilobata, è decorata al centro, su fondo azzurro, con angioli in volo che sostengono la Croce; negli spicchi, sul fondo a scacchi dorato, quattro angioli sostengono i simboli della croce, seduti con vai di fiori in mezzo. Volute e girali d'acanto in monocromo giallo riempiono le altre zone restanti

OGGETTO dipinto
MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
ATTRIBUZIONI Vignali Jacopo (1592/ 1664): esecutore
LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, che non è citato nelle guide né dal Richa nel 1755 era stato attribuito (1753) al Vignali dal Bartolozzi che ricordava come la commissione gli venisse assegnata da Francesco Bonsi nel 1631. Tale datazione, coerente per motivi stilistici con l'opera del pittore in quegli anni, conviene anche alla cronologia supposta per l'affresco dell'altra cappella Bonsi, in cornu epistolae, eseguita da Matteo Rosselli. Lo shema compositivo delle due volte è infatti del tutto affine, sebbene vi siano qui gli elementi iconografici del culto della Croce. Inoltre la liquida stesura pittorica e il chiaroscuro morbido dei volti, tipici della fase matura influenzata dal Curradi, si ritrovano nei puttini volanti nella parte alta della tela con la "Comunione della Beata Chiara da Montefalco" in Santo Spirito, datable intorno al 1630 (C. Del Bravo, Per Jacopo Vignali, in "Paragone", 1961, 135, p. 34)
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900132074
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
ISCRIZIONI cartiglio della croce - INRI -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0