crocifisso di Algardi Alessandro (scuola) (ultimo quarto sec XVII)

crocifisso di Algardi Alessandro (scuola) (ultimo quarto sec. XVII)

crocifisso,

Crocifisso dipinto di nero. Cristo in radica raffigurato ancora vivo con la testa aureolata piegata a destra, le mani rattrappite sui chiodi, il corpo in leggera torsione e il perizoma, svolazzante a destra, trattenuto dauna corda

OGGETTO crocifisso
MATERIA E TECNICA legno/ pittura
radica di noce
ATTRIBUZIONI Algardi Alessandro (scuola)
LOCALIZZAZIONE Sissa (PR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE La notevole scultura in radica col Cristo vivo segue l'iconografia diffusa del prototipo algardiano, Il Crocifisso eburneo di Mileto, eseguito dall'Algardi verso il 1647 (cfr. bibliografia). Simili sono infatti le caratteristiche del forte patetismo del volto, la frontalità della figura, il modellato incisivo del nudo, il perizoma legato da una corda e lo svolazzo sul fianco destro. Una variante rispetto ai Crocifissi più noti con questa tipologia è rappresentato dall'uso di tre chiodi, invece di quattro e dallatesta, aureolata, reclinata sulla spalla sinistra. La diffusione dell'iconografia algardiana fu frequente fino alla fine del XVIII secolo, ma l'opera qui esaminata è assegnabile alla fine del XVII secolo: più contenuto è infatti lo svolazzo del perizoma rispetto ai modelli barocchi
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800202951
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
ENTE SCHEDATORE S36 (L. 84/90)
LICENZA METADATI CC-BY 4.0