Un esercito di dispone all'assedio di una città

dipinto, post 1501 - ante 1550

Affresco staccato

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 166 cm
    Larghezza: 315 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Bergamasco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Istituto Luogo Pio Colleoni
  • INDIRIZZO via Bartolomeo Colleoni, 11, Bergamo (BG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, pertinente a un palazzo privato già facente parte del complesso dell'ex Castello di Telgate, fu strappato abusivamente verso il 1928 dal pittore Giovanni Cugini. Essendo l'edificio vincolato, il Cugini venne perseguito dalla Soprintendenza all'Arte medievale e moderna di Milano, che ne relazionò attraverso Ettore Modigliani alla Commissarìa Carrara a Bergamo. Il pittore venne quindi invitato a consegnare alla Carrara questo e altri cinque affreschi. Più tardi verso il 1933 gli affreschi vennero richiesti per abbellire il Palazzo della Ragione a Bergamo, dove rimasero fino al deposito, di sole 4 scene su 6, concesso al Luogo Pio Colleoni. Sono rimaste in Carrara due affreschi che, benché pertinenti in origine allo stesso edificio, non sembrano potersi associare al ciclo di battaglie (nel primo sono raffigurate tre Muse e nel secondo un uomo d'armi con lo stemma dei Marenzi cfr. Rossi 1995, pp. 96-97). L'episodio rappresentato nel nostro affresco, probabilmente si integrava in un ciclo di battaglie dipinte nelle sale del Castello mentre era di proprietà dei nobili Marenzi. Si ipotizza che possa illustrare un episodio delle battaglie riferibili al periodo della Lega di Cambrai (1509-1516). Infatti si nota una parte di esercito con l'artiglieria disposta all'attacco di una città fortificata, dalla quale escono truppe pronte a ingaggiare la battaglia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303243346
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1501 - ante 1550

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE