San Marco/ SS: Sacramento

stendardo processionale,

Lato A: taffetas rosso cremisi (alt. Tela 61). Incorniciatura ricamata con oro: filato a p. pieno su cartone, con oro filato, lamellare e riccio in molte varietà di p. steso, con applicazioni di paillettes e borchiette: motivi a urna, fiori a stella, fronde d'ulivo: e di palma, mitra (con pietre rosse e verdi) con croce e pastorale degli agostiniani e, al centro dei due lati, il libro aperto con iscrizioni. Al centro la figura di S. Marco in piedi, nell'atto di scrivere, con il leone accovacciato ai suoi piedi; le figure sono ritagliate da pezze di raso acquarellato (toni di azzurro, giallo, verde, arancione e beige) ricoperto con righe verticali (a 3 mm. di distanza) ricamate a p. Filzetta con seta beige, eccetto il pelo del leone, la barba ed i capelli del Santo che sono ricamati a p. filzetta molto fitto lungo linee curvilinee, e gli incarnati che sono ricamati. LATO B: Incorniciatura a girali a foglia d'acanto, palmette, rami d'ulivo, spighe di grano e grappoli d'uva ricamati con tecnica identica a quella usata nell'incornicruatura del lato A. Al centro ostensorio ambrosiano ricamato su altissima imbottitura di cartone e canapa con oro e argento filati, ricci e lamellari a p. pieno e in parecchie varietà di p. steso; (segue in AN)

  • OGGETTO stendardo processionale
  • MATERIA E TECNICA filo d'oro/ ricamo
    seta/ raso
    seta/ taffetas/ ricamo
  • ATTRIBUZIONI Sirtori Raffaele (notizie 1820-1829)
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo un'ampia documentazione custodita nell'archivio parrocchiale (v. Arch. Parr.), la costruzione dello stendardo fu decisa dal Capitolo della Confraternita del SS. Sacramento con delibera del 11 e 18 febbraio 1821. Il 5 maggio il ricamatore milanese Raffaele Sirtori, abitante al n° 1047 della Contrada dei Due Muri, riceve £. 4400, in acconto sul prezzo convenuto di lire 4400 di Milano, per la fattura dello stendardo. L'8 giugno dello stesso anno lo stendardo è già terminato poichè i confratelli del SS. Sacramento chiedono ai Fabbriceri di S. Marco di poter riporre nell'armadio da loro fatto costruire appositamente il "nuovo stendardo appena fatto fare". Non è fino al 20 feb braio 1824 che il ricamatore riceve il resto del pagamento, a causa di rivendicazioni da parte dei committenti circa la qualità dei filati aurei usati. Lo stendardo è ancora tenuto nell'armadio, appositamente costruito per custodirlo, ma non viene più usato durante le processioni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300205095
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1980
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nel libro - PAX TIBI MARCE/ IN FINES ORBIS TERRAE VERBA FORUM - a ricamo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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