messa di San Gregorio

dipinto,

Cristo spirante: il volto scavato è incorniciato dalla lunga barba e dai capelli naturali; occhi semichiusi come la bocca da cui si intravedono i denti. Sul costato le ferite sono sanguinanti. Il perizoma è di seta bianca con frangia dorata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Crespi Giovan Battista Detto Cerano (1557 Ca./ 1632)
  • LOCALIZZAZIONE Varese (VA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, non firmato nè datato, è considerato opera fondamentale nell'attività di Giovan Battista Crespi, detto il Cerano. Collocato cronologicamenteai primissimi anni del Seicento dal Pevsner (1928) che lo metteva in relazione col distrutto "Santi dell 'Ordine Francescano" datato 1600 di Berlino, tale datazione venne condivisa in seguito dal Baroni (1941), dal Dell'Acqua (1942-43 e 1957), dal Testori (1955), dall'Arslan ( 1960) e intine" dal Rosci (1960). Per la mostra varesima dedicata al Morazzone (1962) il dipinto, che doveva presentarsi in precarie condizioni conservative, venne restaurato e in tale occasione la Gregori ne diede una nuova interpretazione cronologica riferendosi a quanto annotato nella Cronaca Tatto a proposito della costruzione della cappella e, in particolare dell'altare di S.Gregorio, eretto fra 1615 e il 1617. A questi anni deve risalire dunque l'esecuzione della tela
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300046308
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ISCRIZIONI sul cartiglio, in alto - FAC EAS DON / DE MORTE / TRANSIRE / AD VITAM - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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