decorazione plastico-architettonica, opera isolata - ambito mantovano (seconda metà sec. XVI)
decorazione plastico-architettonica
1550-1599
La chiesa, a pianta rettangolare, si articola in tre navate, con colonne di ordine toscano, su cui poggiano gli archi
- OGGETTO decorazione plastico-architettonica
-
MATERIA E TECNICA
INTONACO
Marmo
Stucco
- AMBITO CULTURALE Ambito Mantovano
- LOCALIZZAZIONE Castel Goffredo (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In base alle numerose notizie bibliografiche, si apprende che l'attuale sistemazione interna della chiesa, nelle sue principali strutture, risale alla fine del '500 ed è dovuta all'opera di Bernardino Facciotto. Questi non si scostò dal tradizionalismo basilicale, realizzando un'opera non originale, ma di buon equilibrio e di effetto armonico. I numerosi lavori di sistemazione dell'interno durarono per parecchi secoli: nel '600/ '700 si procedette alla pavimentazione con marmi bianchi e rossi; tra il 1737 e il 1750 don Giacinto Tosani traformò l'abside da quadrangolare in semicircolare; nel 1743 e poi nel 1901/1902 i soffitti furono affrescati rispettivamente dal Falli di Brescia e dal Bocchi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300038423
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0