Storia metallica della Real Casa di Savoia. ritratti di personaggi di casa Savoia
medaglia
1850 - 1899
Lavy Lorenzo (1720/ 1789)
1720/ 1789
Lavy Carlo Michele (1765/ 1813)
1765/ 1813
Il recto ed il verso sono separati ed esposti affrontati; a fianco in molti casi cartellino romboidale con numero. Serie incompleta: medaglie integre con recto e verso 42; solo recto: 30; solo verso 27. Nel recto di ciascuna è effigiato un membro sia maschile che femminile di casa Savoia a mezzo busto di profilo, talvolta col busto di tre quarti, rivolti ora a destra ora a sinistra. Nel giro iscrizione in lettere capitali con il nome del personaggio rappresentato ed il suo titolo. Nel verso è rappresentata una scena allegorica che esplica quanto scritto nel giro in latino e in lettere capitali; normalmente si tratta di un motto o frase relativa alle imprese o alle qualità del personaggio effigiato
- OGGETTO medaglia
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MATERIA E TECNICA
lega metallica
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ATTRIBUZIONI
Lavy Lorenzo (1720/ 1789): esecutore
Lavy Carlo Michele (1765/ 1813)
- LOCALIZZAZIONE Caravino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La serie, costituita di 99 elementi in tutto, risulta incompleta: comprende, infatti, membri di casa Savoia solo fino a Vittorio Amedeo III. Nel 1757 Carlo Emanuele III, stimolato da analoghe imprese realizzate in altre corti europee, prima fra tutte quella francese, decise di commissionare con chiaro intento politico e celebrativo, una "Storia Metallica" al medaglista Lorenzo Lavy che realizzò ben 77 conii nel corso di 16 anni, rappresentanti ciascuno un diverso personaggio di Casa Savoia. Varie le fonti iconografiche dalle sculture tombali alle incisioni, ai dipinti su smalto del Gabinetto delle miniature in Palazzo Reale a Torino. Con la morte del sovrano nel 1773, dato l'ingente costo, l'iniziativa rimase interrotta. Prove di conio vennero intraprese durante l'occupazione francese, mentre con il ritorno dei Savoia in Piemonte, sotto Carlo Felice, Giuseppe Galeani Napione, con l'ausilio dell'incisore Pietro Palmieri, riprodusse a stampa l'intera serie, aggiornandola ed arrichendola di un testo esplicativo. Solamente nel 1864, sotto Vittorio Emanuele II, il ministro dell'Agricoltura, industria e commercio, Luigi Torelli, intraprese effettivamente la coniazione delle medaglie, aggiungendo quelle mancanti ad opera di artisti contemporanei. La serie accompagnata da una pubblicazione, con chiari intenti propagandistici, venne donata ad una selezionata serie di illustri famiglie del regno tra cui poteva ben risultare quella dei Valperga di Masino (L. Forrer, Biographical Dictionary of medallists, Londra, 1907, pp. 349-350; E. Castelnuovo - M. Rosci (a cura di), Cultura Figurativa..., catalogo della mostra, Torino, 1980, vol. III, pp. 958-968; A. S. Fava, Le illustrazioni della "Storia politica civile e militare della dinastia di Savoia, in AA.VV., I rami incisi dell'archivio di corte, catalgo della mostra, Torino, 1981, pp. 181-217; AA. VV., La maison de Savoie a Nice (1388-1860), catalogo della mostra, Nizza, 1988, p. 58; S. Pennestrì, Uomini, libri e medaglieri, in "Bollettino di numismatica" n. 24, Roma, 1995)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048511
- NUMERO D'INVENTARIO SBAS TO 1440
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1993
2002
2006
- ISCRIZIONI verso/ su etichetta adesiva rettangolare, in rosso e nero - 106/177 - numeri arabi - a penna -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0