reliquiario, opera isolata - bottega piemontese (fine sec. XVIII)

reliquiario, 1790 - 1799

Il basamento è in pianta quadrata, della stessa misura del piede tornito a rapa e raccordantesi con gola, listello, toro e listello al fusto panciuto di una colonnetta circolare dal profilo curvilineo che termina con un elemento simile a quello di base. Sulla sua sommità una funicella ancorata ad una caviglia in legno, scende, si intreccia e appena dopo la prima tornitura si annoda sul davanti. Al centro della parte panciuta della colonnetta argentata un motivo ornamentale graffito finito a mecca pone in risalto con il diverso colore la piccola teca ovale racchiusa in una cornicetta d'argento a volutine. Al suo interno la reliquia con i relativi cartigli è contornata da volute in carta dorata e filo d'argento avvolto a spirale. Il retro del reliquiario è laccato in bianco-grigio

  • OGGETTO reliquiario
  • MATERIA E TECNICA legno/ intaglio/ doratura a mecca/ argentatura/ tornitura/ incisione
    argento/ laminazione/ sbalzo/ cesellatura
    carta/ doratura
    filo d'argento
  • AMBITO CULTURALE Bottega Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Santhià (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario è citato per la prima volta in "Deliberazioni ed inventaro dell'am.ne provvisoria 1806" (Santhià, Archivio parrocchiale) come: "17 la reliquia della Colonna di legno argentato" e in "Inventario del I Aprile 1812 della Chiesa Parrocchiale e Confraternita" (ibidem), come "reliquie che si espongono...22 S.ma Colonna della Flagellazione". Infine nell'inventario "Sacre Reliquie che conservano nella Parrocchiale e nelle Chiese del territorio di Santhià" (ibidem), redatto nella prima metà del XX secolo, si legge: "C - Reliquie riposte in reparti dell'armadio sovrastante il banco ove vestono i Sacerdoti in Sagrestia. A) Reparto sinistro foderato in seta rossa./...28° Ec Columna Flagellationis; in teca ovale; sigilli intatti; reliquiario in legno in figura di colonna - Manca decreto d'autentica". Nell'Archivio Parrocchiale non si conserva in effetti il decreto d'autentica per questa reliquia, i sigilli non sono visibili, però si può asserire con certezza che la reliquia nel 1806 si trovava già all'interno del reliquiario in esame. Questo per la particolarità della sua forma, senz'altro data dalla reliquia che contiene, ricorda più che una colonna un balaustrino in stile imparo. La linea armoniosa della sua tornitura è evidenziata da una perfetta esecuzione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100039281
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI su cartiglio - Ex columna/ flagellationis - corsivo - a penna - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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