bottone
sec. XIX
Bottone in filigrana d'argento con anello e gancio; è costituito da due calotte formate da 16 settori a forma di petali di fiore stilizzati. La calotta superiore presenta due ordini di granuli disposti in cerchio. I granuli del cerchio esterno sono di maggiori dimensioni. Al centro della calotta superiore una sfera di 10 mm di diametro circondata da una catenella in filigrana ritorta
- OGGETTO bottone
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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MISURE
Diametro: 4.5 cm
Peso: 43.1 cm
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CLASSIFICAZIONE
oreficeria
- AMBITO CULTURALE Produzione Sarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Giovanni Antonio Sanna
- INDIRIZZO Via Roma, 64, Sassari (SS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Serviva a ornare il costume maschile e femminile. Il tipo in questione faceva parte della bottoneria, formata da un numero variabile di bottoni, che ornavano le maniche del giubbetto, maschile e femminile, dal gomito al polso. Alcuni studiosi lo ritengono di origine indigena, altri di origine spagnola, altri ancora caucasica. E' un oggetto diffuso in tutto il bacino del Mediterraneo e persino in Asia
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO ornamentaleserve per chiudere le maniche o il collo della camicia
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 2000003543
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo nazionale archeologico ed etnografico "Giovanni Antonio Sanna"
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Archeologici per le province di Sassari e Nuoro
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0