vanga
1925
Strumento consistente in un lungo manico di legno più largo in fondo che in punta, innestato in un ferro a lama triangolare, avente il vertice rivolto verso il basso. Sopra questa lama, una corta staffa in ferro attraversa in senso trasversale il manico, al quale è fissata con un bullone
- OGGETTO vanga
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MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
battitura/ spianatura
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MISURE
Altezza: 160 cm
Larghezza: 25 cm
- AMBITO CULTURALE Produzione
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La vanga insieme alla zappa o zappetta era lo strumento più usato nel dipartimento degli Appennini. La vanga è soprattutto impiegata per i lavori profondi o di rinnovo (dicono i Toscani), ossia per rivoltare lo strato coltivabile del terreno. Specialmente determinate sementi richiedono l'uso della vanga per preparare il terreno: è il caso dei fagioli, delle fave, del granturco e simili. Per tutta la prima metà dell'Ottocento rimane una pratica assai valida anche rispetto alle più progredite regioni agrarie, in quanto può raggiungere una profondità che è quasi doppia di quella consentita dall'aratro simmetrico mediterraneo ed è anche superiore a quella conseguibile con i migliori strumenti aratori europei all'inizio dell'Ottocento. Rispetto a questi ultimi richiede un impiego di forza lavoro infinitamente superiore e può quindi essere di uso corrente solo dove vi è abbondanza di braccia. D'altro canto una giornata di aratura costava il doppio di una giornata di lavoro con la vanga, ..
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usata per rivoltare lo strato coltivabile della terraAfferrando il manico a due mani, si poggia ilpiede sulla staffa, spingendo profondamente la lama nel terreno. Quindi si solleva la terra smossa
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Berceto (PR) - Emilia Romagna , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014468
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0