Ex G.I. Casa dello Sport
Teramo,
1930 - 1933
Il complesso, realizzato con murature portanti in laterizio, è costituito da un corpo di fabbrica a C. L'apparente staticità dei prospetti è alleggerita dalle partiture architettoniche dettate da paraste e semicolonne concluse superiormente da leggere cornici orizzontali. Le ampie superfici vetrate rivelano estrema cura nel disegno dei prospetti e delle funzioni interne
- OGGETTO palazzo dello sport-pubblico
- AMBITO CULTURALE Architettura Razionalista
- NOTIZIE Progettata dall’ing. Ovidio Bartoli, dipendente dell’Ufficio tecnico del Comune di Teramo, che diresse anche i lavori tra il 1930 e il 1933, la costruzione era destinata alla formazione fisica dei Balilla. I criteri costruttivi erano contenuti nel manuale pubblicato dall’Opera Nazione Balilla. L’architettura doveva essere essenziale, simmetrica, standardizzata. Il progetto teramano di Ovidio Bartoli rispetta le dimensioni standard per i servizi principali, per il resto assomiglia a una scuola tradizionale. Campo sportivo e palestra erano concepite come un "corpo unico" (una sorta di campus)
- LOCALIZZAZIONE Teramo (TE) - Abruzzo , ITALIA
- INDIRIZZO via Taraschi, 9,11, Teramo (TE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300300775
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
decreto di vincolo (1)
decreto di vincolo (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0