statuetta

Osiride, Chieti, età romana

Corpo fasciato in uno stretto mantello che modella la figura lasciando uscire solo le mani, quindi in quel che si dice aspetto mummiforme e che in realtà è solo un rendimento primitivo della figura umana senza specifica indicazione del dividersi delle membra. Sul capo porta la corona tipica costituita da un'alta tiara con ureo al centro, fiancheggiata da penne rese con leggere incisioni. I tratti del viso sono poco distinguibili e sul petto scende una piccola barba stretta e allungata. Nelle mani che emergono dal mantello tiene il pastorale e la frusta, anch'essi incisi leggermente, attributi tipici di Osiride. Posteriormente, appena sotto il collo, c'è un piastrino rettangolare con un segno appena distinguibile

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