Milano, la torre del Filarete del Castello sforzesco

a cura di Allegra Petruzzelli, pubblicato il 26/10/2023

Fotografo non identificato, Milano - Castello Sforzesco - Torre del Filarete, 1928, stampa fotomeccanica/ cartolina postale, DVC001518 Archivi fotografici ICCD, Fondo del Vecchio Coen
Fotografo non identificato, Milano - Castello Sforzesco - Torre del Filarete, 1928, stampa fotomeccanica/ cartolina postale, DVC001518

dal Catalogo

Il Castello Sforzesco è uno degli edifici simbolo di Milano, un testimone dello sviluppo e dei cambiamenti che hanno coinvolto la città a partire dal XIV secolo.

La più antica fortificazione, risale agli anni Sessanta del XIV secolo, commissionata da Galeazzo II Visconti. La struttura nacque a cavallo delle mura della città, in corrispondenza di Porta Giovia: antico ingresso della cinta romane di Milano. Il nome attribuito alla Porta deriva da “Giovio”, appellattivo dell'imperatore Diocleziano. 

Diventò residenza della famiglia Visconti per volontà di Filippo Maria, fino al 1447, anno della proclamazione della Aurea Repubblica Ambrosiana e della prima e acclamatissima demolizione della “rocca della tirranide”.

Solo tre anni più tardi, a partire dal marzo del 1450, il Castello venne ricostruito da Francesco Sforza, marito di Bianca Maria Visconti.  Egli difese la città dalle mire espansionistiche di Venezia e, grazie alla sua abilità politica, riuscì a farsi amare dal popolo, che lo accolse come Signore Liberatore.

Per il progetto di riedificazione furono coinvolti le più grandi personalità dell’epoca, come gli architetti Antonio di Pietro Averulino, detto il Filarete, e Bartolomeo Gadio.

Il risultato fu un castello imponente con massicce torri angolari e un sistema difensivo che si fondeva con le mura della città. La facciata accoglieva la Torre mediana progettata dal Filarete (destinata ad esplodere nel 1521).

Seguirono anni di stabilità e ricchezza, il Castello venne periodicamente ampliato e affidato ai migliori artisti dell’epoca come Leonardo Da Vinci e il Bramante.

 

Lo splendore della residenza sforzesca si spense con l’arrivo dei dominatori francesi all’inizio del XVI secolo. Fu saccheggiata e derubata delle bellezze che custodiva e, in gran parte, distrutta.

Come anticipato precedentemente, nel 1521 la Torre del Filarete divenne protagonista di un fatto alquanto singolare: allora utilizzata come deposito di armi e munizioni, esplose in seguito alla caduta di un fulmine.

Nei secoli successivi Milano fu scenario di continue rivoluzioni: alla dominazione francese seguì quella spagnola e infine quella austriaca con l’annessione del Regno Lombardo-Veneto all’Impero d’Austria nel 1815.

In quegli anni il Castello venne utilizzato principalmente come fortezza e prigione fino a diventare tristemente famoso in seguito alle Cinque Giornate di Milano del 1848. Furono proprio i suoi cannoni, su ordine del maresciallo Radetzky, a far fuoco sulla città.

Dopo la resa austriaca e l’annessione al Regno d’Italia nel 1861, i milanesi, in segno di rivalsa, saccheggiarono il Castello arrivando a proporne la demolizione per dimenticare i secoli di giogo militare.

Tuttavia, prevalse la cultura storica e si decise di sottoporre il Castello a un diffuso restauro. Il progetto terminò nel 1905, con l'inaugurazione della Torre del FIlarete, ricostruita sulla base dei disegni del XVI secolo e dedicata a re Umberto I, assassinato pochi anni prima.

 

Fotografo non identificato, MILANO - TORRE UMBERTO I° (FILARETE) 1521 - 1905, FFC032177 Archivi fotografici ICCD, Fondo Ferro Candilera
Fotografo non identificato, MILANO - TORRE UMBERTO I° (FILARETE) 1521 - 1905, FFC032177

Fotografo non identificato, MILANO - CASTELLO SFORZESCO - TORRE UMBERTO I° (FILARETE), FFC032182 Archivi fotografici ICCD, Fondo Ferro Candilera
Fotografo non identificato, MILANO - CASTELLO SFORZESCO - TORRE UMBERTO I° (FILARETE), FFC032182

Fotografo non identificato, MILANO - PIAZZA CAIROLI E IL CASTELLO SFORZESCO, FFC032466 Archivi fotografici ICCD, Fondo Ferro Candilera
Fotografo non identificato, MILANO - PIAZZA CAIROLI E IL CASTELLO SFORZESCO, FFC032466

Bibliografia in rete

La Torre del Filarete, (LINK)

La Torre del Filarete distrutta da un'esplosione, (LINK)

I restauri di Luca Beltrami, (LINK)

La storia del Castello Sforzesco, (LINK)